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Quest'anno, Webfleet Solutions ha sostenuto un'iniziativa per compensare le emissioni di carbonio della sua supply chain e delle sue strutture. Il progetto è gestito in collaborazione con Justdiggit, una ONG olandese focalizzata sul recupero paesaggistico e sull'impatto climatico positivo.

Attraverso Justdiggit, Webfleet Solutions ha investito nel rimboschimento di un'area in Kenya, più grande del centro di Amsterdam.

Webfleet Solutions ha anche incoraggiato i suoi clienti a passare alla fatturazione elettronica, con 19.000 utenti che ora scelgono questa opzione. Per ogni fattura cartacea ancora inviata, Webfleet Solutions effettua un'ulteriore donazione a Justdiggit.

"Questa partnership è un passo in avanti per aiutare a invertire i cambiamenti climatici", ha dichiarato Wessel Koning, direttore dello sviluppo aziendale e della partnership, Justdiggit. "Tutti noi dobbiamo unire le forze ed è bello vedere Webfleet Solutions impegnarsi per la creazione di un impatto positivo".

"La nostra principale soluzione di gestione della flotta, WEBFLEET, supporta già i clienti nel ridurre il loro consumo di carburante e le emissioni di carbonio tra il 10% e il 25%", afferma Thomas Schmidt, CEO e Managing Director di Webfleet Solutions. “Ma vogliamo fare di più. Come parte del Bridgestone Group, condividiamo il suo impegno globale per aiutare a raggiungere l’obiettivo di una società più sostenibile. Questa iniziativa è un elemento importante per noi, poiché ci consente di fare la nostra parte.”

Milano 09 Settembre 2022

Re-Solution Hub annuncia la sua partecipazione alla nuova Conferenza Nazionale Tesla Club Italy Revolution 2022 che si svolgerà il 17 settembre al FICO Eataly World a Bologna, nel parco del cibo più grande al mondo.

La grande Conferenza Nazionale dedicata alla casa automobilistica Tesla e a tutto il mondo della mobilità elettrica affronterà le tematiche di spicco della materia: dalle infrastrutture di ricarica ai sistemi di accumulo, dall’impatto ambientale alle ultime tecnologie di efficienza energetica, fino alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale applicate alla sostenibilità.

Nell’Agenda dell’Evento, ricca di appuntamenti Re-Solution Hub, società di consulenza benefit che supporta le aziende nel loro percorso di trasformazione sostenibile, presenterà Re-MOB!, un servizio innovativo sviluppato e gestito in collaborazione con una nota società di telematica per la gestione delle flotte aziendali che attraverso soluzioni telematiche e predittive d'avanguardia, accompagna il business nell'era della mobilità sostenibile.                                                                                                                                             
Questa nuova soluzione vede l’intrecciarsi di saperi e competenze che danno vita ad un servizio modulabile e scalabile per un fleet management più produttivo oltreché più rispettoso dell’ambiente.

Il relatore per Re-Solution Hub, in veste di suo co-founder sarà Marco Ceruti.

L’evento, che ogni anno raccoglie moltissime adesioni, offrirà la possibilità a Re-Solution Hub di confrontarsi con importanti realtà e speaker noti per competenza ed autorevolezza e sarà un’occasione in più per consolidare il networking e lo sviluppo di sinergie all’interno della catena virtuosa di aziende in grado di sviluppare consulenza strategica in ambito sostenibile per le imprese e per la mobilità.

 

Per maggiori Informazioni: https://resolutionhub.it/                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        

Il leader italiano nella prefabbricazione è stato incluso da Il Sole 24 Ore tra le prime 150 aziende leader della sostenibilità per il 2021. Un riconoscimento prestigioso che dà ragione ai notevoli sforzi compiuti da Manini Prefabbricati nel corso degli anni verso un’industria green oriented.

Manini Prefabbricati, prima azienda nel suo settore a dotarsi di un bilancio di sostenibilità, ottiene da parte de Il Sole 24 Ore un nuovo, prestigioso riconoscimento nei confronti delle sue politiche tese al raggiungimento di uno sviluppo sostenibile.

L’indagine “Leader della sostenibilità 2021” è stata portata avanti con il contributo di Statista, tra le principali società internazionali operanti nelle ricerche di mercato e specializzata in ranking e analisi di dati aziendali. 

Il monitoraggio – la cui metodologia integrale è disponibile qui – ha analizzato oltre 1.200 tra le più importanti aziende operanti in Italia nei più disparati settori. Grazie a un criterio di misurazione complesso, la ricerca ha preso in considerazione tre dimensioni aziendali specifiche: ambientale, sociale ed economica.

Oltre ai dati forniti dalle stesse aziende, Statista ha preso in considerazione i dati ottenuti autonomamente, sia per quanto riguarda l’aspetto della sostenibilità che quello finanziario, attraverso la consultazione di dati pubblici su ogni singola società. 

L’attività di Manini Prefabbricati è stata, pertanto, passata al setaccio verificandone in maniera meticolosa ogni aspetto, dimostrandone la piena rispondenza ai criteri che ne hanno confermato l’appartenenza all’élite delle aziende più virtuose in Italia, al pari di colossi internazionali. 

“Durante la conferenza stampa di presentazione del nostro primo bilancio di sostenibilità, lo scorso ottobre, abbiamo ribadito più volte che quello era solo un primo, sebbene fondamentale passo verso l’obiettivo finale.” – spiega Manuel Boccolini, AD Manini Prefabbricati – “Questo riconoscimento ci riempie d’orgoglio, perché conferma che abbiamo intrapreso la strada giusta, l’unica percorribile, a nostro avviso, verso un’attività d’impresa realmente sostenibile. La strada è ancora lunga e non potrebbe essere altrimenti, vista l’assoluta complessità del tema e le immancabili difficoltà che affrontiamo quotidianamente. Ma noi siamo Manini Prefabbricati e il nostro obiettivo è stato sempre quello di lavorare duro per trovare le soluzioni ai problemi, a prescindere dal campo di azione. È per questo che non ci adageremo sugli allori ma, anzi, ci daremo da fare con ancora più dedizione per raggiungere l’obiettivo della sostenibilità”.

Il leader italiano nella prefabbricazione, al suo secondo bilancio di sostenibilità, ha presentato le innovazioni ecosostenibili ad alta tecnologia in termini di materiali che sta adottando, prima in Europa, per la realizzazione di elementi prefabbricati e infrastrutture

Grande successo per la presentazione alla stampa e agli stakeholder del secondo bilancio di sostenibilità da parte di Manini Prefabbricati. In realtà, la pubblicazione dell’importante documento è stata l’occasione migliore per presentare anche due tecnologie basate su materiali ecosostenibili e che sono destinate a rivoluzionare il mondo della prefabbricazione industriale, non solo in ambito italiano ma a livello europeo. 

Durante l’evento, moderato dalla Marcom Manager Anna Rita Rustici, il CEO Manuel Boccolini ha raccontato l’inarrestabile evoluzione che ha avuto l’azienda nel corso di uno straordinario anno ricco di successi e di prospettive, in cui la visione del board capitanato dal Presidente Manini ha tradotto in fatti concreti le possibilità di cui si era discusso già nel 2020, vincendo già la prima battaglia della lunga guerra intrapresa dall’azienda per ridurre il carbon footprint e il consumo di risorse naturali ed energetiche. 

Al termine dell’intervento del CEO, il Direttore Tecnico Leonardo Casali è entrato più nel dettaglio, raccontando la fine della sperimentazione – e quindi l’adozione a livello industriale – di una nuova pannellatura coibentata basata su PET riciclato che va a sostituire il tradizionale polistirolo espanso. Ma soprattutto, l’Ing. Casali ha svelato il prossimo debutto a livello europeo nel settore delle strutture industriali prefabbricate del GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymers), una particolare fibra di vetro che sostituirà l’acciaio all’interno dei manufatti prefabbricati. Questa tecnologia innovativa verrà adottata per la prima volta da Manini Prefabbricati nel Vecchio Continente, in occasione della realizzazione di un ponte in Italia. Si tratta di un’innovazione che consentirà notevoli miglioramenti sotto vari punti di vista, tra cui ovviamente quello ambientale. 

Uno dei grandi meriti di Manini Prefabbricati è, infatti, quello di riuscire a coniugare i vantaggi economici e tecnici con un sensibile miglioramento in termini di sostenibilità. 

“L’utilizzo di GFRP presenta notevoli punti di forza nell’ottica di una produzione molto più sostenibile, a parità di risultati in termini strutturali.” – spiega il Direttore Tecnico Ing. Leonardo Casali, che poi prosegue: “In primo luogo, non essendo soggetto ad alterazioni e ossidazioni, il GFRP può essere usato in abbinamento anche a calcestruzzi realizzati utilizzando acqua salata marina e, quindi, senza sottrarre alla collettività acqua potenzialmente destinata al consumo umano. Un passo epocale in un momento nel quale gli sconvolgimenti climatici ci ricordano sempre più quanto preziose siano e quanto si debbano preservare le risorse idriche mondiali. Inoltre, non venendo corroso da umidità e salsedine, il prefabbricato realizzato con un’anima in GFRP non tende a gonfiarsi e a spaccare dall’interno la struttura, consentendo una riduzione delle operazioni di manutenzione e una vita utile molto più estesa delle strutture. Se non bastasse, grazie a un peso specifico inferiore, a parità di quantità di materiale questa speciale fibra di vetro inciderà in maniera inferiore in termini di emissione di CO2 sui trasporti. Queste sono solo alcuni dei notevoli vantaggi che andremo a ottenere nel medio periodo utilizzando questo straordinario e innovativo materiale.” 

Anche l’Amministratore Delegato Manuel Boccolini non nasconde la sua soddisfazione: “Stiamo dimostrando che ciò di cui parlavamo non più tardi di un anno fa è non solo possibile, ma che si può fare anche in tempi relativamente brevi.”

“Manini Prefabbricati sta guadagnando operando in un’ottica di sostenibilità aziendale e ambientale.” – sottolinea Boccolini – “Stiamo applicando in maniera totale la logica che sta alla base degli ESG, gestendo in maniera ottimale le tre componenti: ambientale, sociale e di governance. Siamo in contatto con aziende internazionali dalle quali stiamo traendo ispirazione, liberi ormai dalla necessità di confrontarci esclusivamente con competitor nazionali. La nostra crescita è solo all’inizio e vogliamo arrivare agli obiettivi 2050 prima degli altri. Per noi e per l’ambiente.” 

Particolarmente apprezzato l’intervento della prof.ssa Anna Laura Pisello, Assistant Professor di Fisica Tecnica Ambientale all’Università di Perugia, che ha raccontato il proficuo rapporto di collaborazione tra l’istituzione che rappresenta e Manini Prefabbricati che, credendo fin dall’inizio nell’importanza degli studi sulla sostenibilità, ha collaborato con il dipartimento della prof.ssa Pisello per la creazione di un modello in grado di quantificare il carbon footprint di una struttura prefabbricata già in fase di progettazione. Un insieme di dati fondamentali che vengono utilizzati per calcolare il differente impatto ambientale delle diverse tipologie di manufatto, nell’ottica di ridurre sempre più le emissioni di CO2. 

Un importante contributo è stato dato, infine, anche da Ernst & Young, leader mondiale nella certificazione aziendale, che ha consentito di comprendere appieno l’importanza di questo secondo bilancio di sostenibilità, ancora più impattante e ambizioso del primo. 

Un ringraziamento particolare va all’Ing. Stefania Proietti, Sindaco di Assisi, all’Ing. Marco Mari, presidente del Green Building Council Italia e al Dott. Federico Malizia, Vice Presidente Confindustria Sez. Perugia, intervenuti per inaugurare la conferenza stampa, la prima a nome della massima istituzione cittadina e il secondo in rappresentanza della maggiore entità associativa nazionale di categoria.

Il sindaco ha sottolineato ancora una volta l’importanza dell’operato di Manini Prefabbricati sia in chiave di circular economy e quindi di sostenibilità ma anche da un punto di vista territoriale e sociale, ringraziando apertamente il Presidente Arnaldo Manini per la sua visionaria lungimiranza e per l’amore che ha dimostrato e continua a dimostrare per questa terra. 

L’Ing. Mari, intervenuto in video poiché impossibilitato a essere presente in diretta, ha ribadito l’importanza dell’operato di Manini Prefabbricati in quanto esponente proprio di quel settore che consuma il 72% dell’energia a livello mondiale e il 40% delle materie prime. Un esempio fondamentale a dimostrazione del fatto che è possibile cambiare rotta e che, se a farlo sono proprio aziende tendenzialmente energivore, il trend di trasformazione sarà molto più veloce e impattante.

Il dott. Malizia, invece, ha non solo elogiato l’operato di Manini Prefabbricati in termini di innovazione digitale e sostenibilità ma ha anche ricordato con forza l’urgenza di sfruttare l’occasione unica che rappresenta il PNRR non solo per la prefabbricazione ma anche per l’intero comparto industriale locale e italiano.

Il leader italiano nella prefabbricazione è tra le 160 aziende premiate a livello nazionale per essere performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente e anche sostenibili

Manini Prefabbricati ha ricevuto ieri a Roma il prestigioso premio Industria Felix – L’Italia che compete, nel corso della seconda edizione nazionale della manifestazione. La premiazione si è svolta nell’Aula Magna Mario Arcelli dell’Università Luiss Guido Carli, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Assuntela Messina, con la partecipazione, tra gli altri, del vicepresidente nazionale di Confindustria Vito Grassi, del presidente del Copasir Adolfo Urso e di altri ospiti di alto profilo. 

Il premio è un riconoscimento di grande importanza che riconosce lo spessore complessivo dell’azienda. La sua assegnazione viene infatti stabilita sulla base di criteri oggettivi e tiene conto di un incontrovertibile algoritmo di competitività, oltre che del Cerved Group Score Impact (l’indicatore di affidabilità finanziaria di una delle più importanti agenzie di rating in Europa) e anche del bilancio di sostenibilità per le aziende che, come Manini Prefabbricati, redigono annualmente questo fondamentale documento. 

Per Manini Prefabbricati si tratta dell’ennesimo importante riconoscimento nel corso di un anno da incorniciare sia dal punto di vista dei risultati economici che per quanto riguarda il consolidamento della leadership e della riconoscibilità aziendale. Ciò non solo nel proprio settore ma nell’intero comparto industriale. 

“Forse ancora non ci rendiamo davvero conto di quanto sia straordinario ciò che siamo riusciti a fare nel corso degli ultimi anni.” – afferma con grande soddisfazione Manuel Boccolini, AD di Manini Prefabbricati – “Manini Prefabbricati sta crescendo a livello organico, sotto ogni punto di vista: dall’aspetto tecnologico a quello organizzativo, fino alla sfera più incredibile, ossia quella della sostenibilità. Stiamo dando un segnale forte all’intero comparto della prefabbricazione e abbiamo avviato i rapporti per dialogare con le eccellenze del nostro settore a livello internazionale. Abbiamo dimostrato che essere coraggiosi paga: è questo il momento per gettare le basi di un futuro industriale illuminato, che possa coesistere con i bisogni di una collettività sempre più al centro e sempre più dotata di spirito critico.”