Nella scelta dei prodotti per la nostra alimentazione capita spesso di associare bontà a qualità. Con altrettanta frequenza, siamo portati a conciliare nelle nostre valutazioni anche gli aspetti salutistici di ciò che mangiamo, ad etichettare un elemento ‘di qualità’ principalmente basandoci sul gusto, la bontà al palato, in breve a quanto personalmente ci piace. Negli ultimi anni si presta molta più attenzione alla qualità del cibo che portiamo a tavola, grazie soprattutto alla più facile accessibilità ad informazioni medico-scientifiche orientate al benessere personale. Periodici di settore o più semplicemente internet, forniscono informazioni ampiamente esaustive che possiamo applicare nei piccoli gesti del quotidiano, limitando al contempo valutazioni erronee sulla salubrità degli alimenti. “quant’è salutare? siamo sicuri che ci faccia bene?” pizza della salute Parlare di qualità, al giorno d’oggi, vuol dire tanto e non vuol dire niente. Senza una descrizione esauriente delle proprietà alimentari di un prodotto, senza menzionare valori nutrizionali (come calorie, carboidrati), sarebbe meglio sorvolare sul discorso di qualità.Fortunatamente viviamo in un paese in cui la cucina è considerata ed apprezzata alla stessa maniera dell’arte e gran parte della qualità è garantita dal prodotto stesso. Gli ingredienti per una pizza della saluteGli ingredienti offerti dalla nostra pluripremiata Italia, come…

Cosa rende la Pizza veramente speciale?Per una volta un cibo gustoso è anche salutare. Lavorare e cuocere l'impasto della pizza con alcuni accorgimenti rende sano, oltre che buono, un alimento tanto amato e diffuso in tutto il mondo. Il segreto - affermano i ricercatori di una università americana - sta nel far lievitare a lungo l'impasto e poi cuocerlo bene e ad alte temperature. In questo modo aumentano gli antiossidanti, le molecole in grado di neutralizzare l'effetto dannoso dei radicali liberi sulle cellule, e che così contribuiscono a rallentare, o addirittura prevenire, lo sviluppo del cancro e di malattie cardiovascolari. Già l'arte dei pizzaioli esperti aveva decretato che cuocere bene la pizza aumenta l'aroma degli ingredienti. Ma ora un gruppo di chimici dell'alimentazione dell'Università del Maryland, negli Stati Uniti, assicura che la fermentazione e la cottura possono arricchire la pizza dei preziosi antiossidanti. E anche di molto. Il contenuto antiossidante, sostiene lo studio, può aumentare fino al 60% se si lascia cuocere più a lungo. Mentre a temperature più elevate il livello di antiossidazione può raggiungere circa l'82%, a seconda del tipo di farina usata per l'impasto. Altro accorgimento: la pasta deve avere una lunga lievitazione, arrivando in questo modo…

Farine Varvello, azienda da sempre dedita alla ricerca e all’innovazione, lancia il nuovo sito interamente dedicato a PizzaGiovane, inaugurando così la nuova era della pizza. PizzaGiovane è la speciale ricetta brevettata per la base della pizza, che ha permesso di dar vita ad un prodotto con ingredienti semplici e ricchi di antiossidanti, le sostanze naturali che aiutano a combattere i danni dei radicali liberi, come l’invecchiamento. Appetitosa e buona, è altamente digeribile perché preparata con impasto a lunga lievitazione, che ne potenzia il contenuto antiossidante. Oltre ad essere “giovane” ed innovativa nel suo spirito, lo è anche nelle sue potenzialità.