brand identity

  • Archetypal branding, aziende e brand vincenti col simbolismo

    L'archetypal branding o i cosiddetti brand archetipi sono quei marchi in grado di farsi associare dal potenziale consumatore a una sua inclinazione emozionale, agendo direttamente a livello inconscio, ottenendo un grande coinvolgimento e una conseguente forte identificazione col brand.

    L'archetypal branding è un concetto sviluppato sulla base degli studi del grande psicologo Carl Jung. Questi, partendo dal concetto che ogni soggetto è unico e irripetibile, trovò comunque il modo di raggruppare ai fini di studio l'umanità in 12 archetipi brand, rendendo possibile anche l'analisi della relazione tra le persone e i marchi.

  • Brand Awareness: come aumentarla

    Brand Awareness cos'è e perchè è fondamentale?

    Che significa Brand Awarenesscome definizione? Apparentemente lo sanno tutti, è qualcosa che ha a che fare con un marchio, un brand, quindi qualcosa che serve per far crescere la notorietà del vostro Brand aziendale o di prodotto. Per migliorare la Brand Awareness o la notorietà del vostro marchio è necessario misurarla e verificare il grado di conoscenza del pubblico.

  • Brand positioning, la chiave del successo con i clienti

    Il brand positioning è una fase critica per ogni business. Da esso dipendono in gran misura il successo o il fallimento di qualsiasi azienda B2B e B2C.

    Il brand positioning è un'attività di analisi determinante che tutte le aziende dovrebbero realizzare prima di mettere in pista qualsiasi tipologia di azione di marketing o, ancor più, di produzione di oggetti e offerta di servizi.

  • Branding, ovvero la personalità del tuo Brand

    Guarda le nostre realizzazioni

    BRANDING o MODELLO DI BRANDING, se andate su Wikipedia non troverete una definizione univoca di questa branca della comunicazione. Ma noi abbiamo nel nostro nome (BRAND) un identificativo che ci costringe a dare una definizione e soprattutto a trovare un metodo che consenta alle aziende nostre clienti di trovare una guida sicura per coerente ed efficace.

    L'attività di BRANDING richiede l'elaborazione di una strategia unitaria, che sia capace di mettere sotto un'unica luce tutte le manifestazioni della marca. Moltissimi sono gli elementi che compongono il modello: corporate design, packaging design, space design, editorial design, web design, social design.Alcune esperti di Brand amano dire: "se Apple non avesse avuto Steve Jobs sarebbe Samsung". Infatti non è la qualità o il design dei prodotti in sè la grande forza di Apple ma quello che trasmette come status, quello che il Brand Apple rappresenta. 

    Mela AppleLa grande forza del Branding o della Brand awareness è quella percezione che si forma nella testa del consumatore in relazione a un marchio. Un'azione sinergica incrementa l'efficacia del Brand/Prodotto, arriva al cuore del cliente, suscita emozione, lo persuade ad acquistare. Se costruiamo prodotti con materiali mediocri o servizi che non hanno riscontro con il mercato non c'è Brand che possa fare miracoli, ma se abbiamo prodotti simili al nostro concorrente ma il nostro Brand è percepito come migliore, la differenza sarà notevole.
    Ma se i soldi sono pochi, pochissimi, cosa fare? Come convincere chi è bombardato da migliaia di messaggi e emergere rispetto a chi dispone di budget milionari?

    Top Ten Brand
    Come potete vedere dal grafico il Brand si traduce in valore tangibile nei bilanci e prendono corpo quando le aziende passano di mano, anche nel caso di Brand ormai andati in disuso e quasi dimenticati (vedi i vecchi marchi di case automobilistiche o motociclistiche).

    Da dove nasce il Rebranding.

    E' dalla fusione tra creatività e razionalità che Agenzia Brand come agenzia di comunicazione a 360° elabora e crea con il cliente la personalità del suo Brand. Progettare e realizzare Campagne pubblicitarie online e offline, personalizzate, con un'attenta cura per la pianificazione media (tradizionali e new media) in modo da ottimizzare gli investimenti del cliente e riscuotere i massimi risultati, è solo l'ultimo tassello per costruire un Brand forte.

    Le attività promozionali sono l'acceleratore aziendale che consente di affrontare alcuni momenti critici o particolari della vita di un prodotto o dell'azienda. Mai abusarne e utilizzarli costantemente perché potrebbero contribuire ad abbassare la percezione del vostro BRAND. Risalire nella stima del proprio pubblico è la cosa più difficile

    Perche Agenzia Brand per il Rebranding.

    Agenzia Brand si trova a Milano e attraverso un “mix di strumenti” acquisisce tutte le informazioni disponibili sul target per incentivare il trade, ricercare nuovi canali di distribuzione, promozionare e premiare il consumatore. Che sia il LOYALTY, lo Sconto, il Gioco, l'Omaggio, il Concorso, la Lotteria, il Premium, il Continuity Program oppure la Telepromozione, la varietà di strumenti a disposizione ci permette di realizzare promozioni sempre efficaci e personalizzate.

    Gli strumenti digital hanno stravolto le regole della costruzione del brand ma una di queste rimarrà nel tempo:
    QUANDO COMUNICATE, NON STATE VENDENDO, STATE INIZIANDO UNA RELAZIONE CON ALTRE PERSONE. 


    L'utilizzo delle nuove tecnologie, abbinato alle classiche tecniche di Incentive hanno proiettato Agenzia Brand all'avanguardia: provare per vendere.brand riferimento nome

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  • CMB: i 3 pilastri della comunicazione per azienda B2B

    Perché un'azienda B2B non dovrebbe affidarsi a un'agenzia B2C?

    Cosa spinge un'azienda B2B come CMBernardini a scegliere una agenzia di marketing e comunicazione B2B come Agenzia Brand?

  • CMBernardini diventa CMB grazie al rebranding realizzato da Agenzia Brand

    agenzia brand realizza il rebranding cmb

    La realizzazione di un rebranding è sempre un momento cruciale per un’azienda, perché rappresenta il punto di snodo tra il suo passato e il futuro. È un’evoluzione che deve tenere conto di ciò che è stato, che deve trasmettere a clienti e stakeholder

  • Cos'è il digital brand? Partiamo dal concept e creiamogli un'anima

    La creazione di un digital brand e il suo  sviluppo nell'era digitale è un’attività strategica fondamentale per ogni azienda, che sia una startup o no, e solo grazie a un preciso lavoro è possibile raggiungere gli obiettivi d’impresa prefissati.

    Quando si parla di digita brand, spesso si pensa (erroneamente) che l’anima del brand sia il logo, invece è molto di più. Un brand digitale o non, infatti, è un insieme di attività interconnesse (vedi brand identity) e con sfaccettature per il raggiungimento dei propri obiettivi di business. Non è solo il logo, e non è solo il naming, ma un connubio di visioni e momenti.

    Digital brand

     

    Creare un digital brand è qualcosa che viene dall'anima, che ha un'anima ma che risponde a una strategia precisa. A meno che non si desideri fallire, ovviamente. Dato che solitamente nessuno desidera veder andare in malora il proprio progetto, ecco alcuni utili consigli per sviluppare un brand al meglio e fare branding.

    – Analizzare il mercato e trovare il proprio target

    Ancora prima di definire i dettagli di chi desidera essere, è importante decidere a chi si vuole parlare e in che ambiente lo si vuole fare. Questo per poter trovare il giusto modo di esprimersi. A seconda della propria audience e del mercato di riferimento si può decidere come comportarsi. Perché se si vende caviale, non ha senso parlare il linguaggio delle patatine fritte.

    2 – Non dimentichiamo i competitor

    Per completare una precisa analisi di mercato, è necessario monitorare i competitor. Questo punto è utile non solo per capire con chi ci si andrà a scontare ma anche per prendere spunto da ciò che è già stato fatto e usare le competenze altrui a proprio favore. Magari non si diventerà mai famosi come Apple, ma si può certamente imparare qualcosa dalla sua strategia.

    3 – Perché proprio il tuo brand?

    Ora che è stato individuato il target, il mercato e sono stati “spiati” i competitor, è ora di porre il focus su di te. Cosa ti rende speciale? In poche parole, perché qualcuno dovrebbe sceglierti? Ognuno di noi è unico e così lo sono i brand, bisogna solo imparare a mettere in luce i propri punti di forza e puntare su di essi per spiccare in un mercato saturo, ma allo stesso tempo pieno di opportunità.

    4 – Dove si vuole stare?

    Dopo aver deciso chi essere e perché dovrebbero sceglierci, è venuto il momento di pensare a un posizionamento del proprio brand. Dove si vuole collocare? Dove si vuole stare? Un ottimo modo per deciderlo è basarsi sui propri valori.

    5 – Come si parla?

    Dopo aver deciso chi essere, perché dovrebbero scegliere proprio il tuo brand e dove è possibile trovarlo, è necessario decidere come parlare alle persone, ovvero quale tone of voice utilizzare. Conoscere audience e mercato di riferimento è fondamentale per stabilire il tipo di comunicazione più adeguata, per non essere troppo friendly quando viene richiesta serietà e viceversa.

    6 – Piacere di conoscerti, come ti chiami?

    Siamo finalmente arrivati a quello che da molti è considerato lo step iniziale nella creazione di un brand, ovvero la scelta del nome. Il nome deve essere accattivante e facile da ricordare, e deve racchiudere in modo sempre la propria identità.

    7 – Logo, logo, logo

    Ecco un ulteriore passo considerato cruciale per la creazione del proprio brand: il logo. L’identità visuale è un punto cruciale di tutta la strategia perché spesso le persone potranno non ricordare il nome, ma certamente ricorderanno l’immagine, quindi bisogna fare in modo che sia incisiva, unica e curata. Al logo si può aggiungere uno slogan. Più riesce a entrare nella mente dei consumatori e più il brand verrà ricordato. Tutti ricordano lo slogan di Nike “Just do it”, anche se magari alcuni neppure sanno cosa significhi.

    8 – L'importanza del rebranding

    Non è inconsueto che si debba traslare l'attività tradizionale sul canale Digital. Spesso è necessaria un'attività di Rebranding a causa del cambiamento di paradigma, ma non bisogna buttare l'acqua sporca con il bambino anche se a volte è necessario. Molti Brand del passato sono stati recuperati a nuova vita e hanno avuto una nuova giovinezza: Ducati, Aston martin, Barilla, Nike e mille ancora sono Brand nati nell'era pre-digital eppure stanno benissimo. Adattarsi e trasformarsi è il mantra.

    Ovviamente tutte queste azioni fondamentali vanno coordinate con metodo e criterio e per non sbagliare nessun passaggio è il caso di affidarsi a professionisti della comunicazione e soprattutto del brand.

    Contattaci Per richiedere una consulenza gratuita chiamaci allo 028439559 o clicca qui! 

  • I Brand si appiattiscono. Anche BMW dice addio alla tridimensionalità.

    Dopo Volkswagen e Nissan anche BMW cambia logo e si appiattisce. In realtà il logo è molto simile ma qualcosa è accaduto e ha dettato nuove regole. Il 2020 non sarà ricordato solo per il Covid19 ma anche per questa rivoluzione nel linguaggio dei segni.

  • La nuova strategia di branding di MOVI.LOG. fa impennare le commesse dell'azienda

    L'avvio di una nuova strategia di branding è una scelta obbligata quando si opera in un ambito ad alta competitività e si vuole emergere.

    Per dare inizio a una strategia di brand identity Milano è certamente il posto giusto.

    Agenzia Brand, con la sua ultratrentennale esperienza in ambito di rebranding aziendale e comunicazione B2B si è rivelato ancora una volta il partner giusto per valorizzare le PMI.

  • Milano da bere e la Milano Post Expo

    Milano.da.bere è il noto slogan di una campagna di Amaro Ramazzotti che ha contraddistinto un'epoca, quella degli anni 80 e che ha caratterizzato positivamente una città.

    Il parallelo tra la Milano da bere anni 80 e quella dei tempi di Milano da bere EXPO 2015 o addirittura alla Milano Spritz post pandemia, è fin troppo evidente. Agenzia Brand ha scelto Milano come sua sede principale, Milano con il suo posizionamento ha costituito il segno distintivo che da oltre 30 anni contraddistingue la nostra agenzia di comunicazione a Milano e ne caratterizza la vision fin dalla nascita.

    Milano da bere Anni 80

    Appropriandoci in tempi non sospetti del nome BRAND (gli anni 80 sono stati gli anni d’oro della comunicazione in Italia e in particolare modo a Milano) abbiamo fatto una scelta di campo precisa: abbiamo condiviso l’affermazione che ci possono essere grandi differenze tra un’azienda e un’altra, tra un prodotto e un altro a partire dalla sua brand identity milano.

    Negli anni 80 in Italia non si era ancora sedimentato con forza il concetto di marca, il suo valore intrinseco e quello anche molto materiale.

    La notorietà di marca (Brand Awareness) e l’immagine percepita (Brand Identity) sono il risultato di quanto l’azienda è stata in grado di trasmettere al proprio pubblico di riferimento (TARGET). Solo poche aziende avevano capito questa lezione fondamentale che veniva dagli USA, gli echi del 68 e degli anni del terrorismo erano ancora vicini.

    Il Brand Milano da bere

    Negli anni 80 però cambia qualcosa, soprattutto a Milano. Milano è da sempre la città della comunicazione e del brand a partire dal brand di se stessa. Prendiamo lo slogan “Milano da bere” degli anni 80, questa definizione diventata simbolo della città e mutuata da uno spot dell’amaro Ramazzotti:

    “Milano da bere”, espressione coniata per lo spot dell’amaro Ramazzotti, subito amata da tutti i milanesi, che ne fanno la loro bandiera. Gli anni di plastica sono gli anni dell’aperitivo: la vita è estremamente frenetica, non c’è tempo di tornare a casa o di passare l’intera serata in un ristorante, si comincia a bere e a spizzicare al tramonto e poi la movida va avanti fino alle prime luci del mattino.”

    Chi ha inventato lo slogan Milano da bere?

    “Milano da bere”, espressione coniata per lo spot dell’amaro Ramazzotti, da Marco Mignani nel 1985 ha segnato un'epoca della città e ancora oggi è ricordato sia nella città che in tutta Italia.

    Quali sono le funzioni del brand “Milano da bere”

    L’American Marketing Association definisce così il brand:

    “un nome, termine, segno, simbolo, o disegno, o una combinazione di questi che mira a identificare i beni o i servizi di un venditore o un gruppo di venditori e a differenziarli da quelli dei concorrenti”.

    E’ una definizione semplice che mette in evidenza solo la funzione identificativa e segnaletica della marca. Il brand o la marca, invece, è alla base del processo di differenziazione che porta i consumatori a scegliere un prodotto o un servizio a discapito di un altro. Milano diventa un brand, un riferimento per tutto l’Italia, insomma un simbolo, una marca. Il branding diventa un lavoro, un'attività che a Milano ha le sue radici e crea occupazione: Moda, grafica, advertising, digital, tutto diventa brand e il brand diventa sostanza.

    EXPO 2015 MilanoIl brand Milano è il tramite indiscusso per identificare la propria offerta e differenziarla da quella dei concorrenti: Il Brand Milano da bere è stato forse più potente per la città che per il brand amaro Ramazzotti. Appropriarsi dei valori di una città e trasmetterli al proprio prodotto è un’operazione di Brand image tra le più riuscite e sofisticate. Agenzia Brand nasce ufficialmente nel 1987 ma era già attiva a partire dagli inizi degli anni 80 e a suo modo si appropria di un nome importante e da portare con rispetto: Brand. Nell’era digital dove creare una marca voleva dire accaparrarsi i nomi propri di prodotto, AGENZIA BRAND è stata antesignana. Molti nuovi clienti arrivano a noi attraverso questa lontana intuizione. A distanza di oltre 30 anni vediamo delle similitudini tra le due epoche (non certo gli attuali capelli bianchi).

    ll Brand Milano da bere 1980 - 2015

    Per chi ha vissuto gli anni 80 è facile trovare un parallelismo tra la Milano da Bere e la Milano di Expo 2015. Allora i locali erano il Nephenta, il Santa Tecla, ma specialmente il Vogue Club, Brera, dove iniziava a farsi largo il Made in Italy, dove modelle e politici si incontravano, insomma gli anni di Bettino Craxi. Ora i locali sono cambiati, la movida si è spostata in Corso Como o sui Navigli, ma il Brand Milano ha ripreso vigore e l’aria che si respira è meno pesante che nel resto d’Italia.

    Il valore del Brand Milano (la sua brand equity) fa bene e aiuta le aziende a uscire dalla crisi a patto di aver capito la lezione e non ricadere negli errori del passato: valorizzare i propri brand e non inseguire il falso mito della produzione, del lavoro fine a se stesso e del margine ridotto all’osso. Costruire una forte BRAND AWERENESS è il miglior antidoto alla crisi attuale e alle crisi future. Il saccheggio delle nostre Marche migliori da parte delle multinazionali straniere è la riprova che il valore del brand è l’unica nostra salvezza insieme alla creatività e all’innovazione.

    ll Brand Milano da bere 2015 - 2022

    L' Expo 2015 è sicuramente l'evento che ha messo in evidenza la nuova Milano emersa pur da visioni differenti delle amministrazioni Moratti e Pisapia. Gli investimenti partiti già parecchi anni prima hanno riposizionato la Milano da Bere in una dimensione Europea. Da Expo 2015 ai nuovi quartieri in zona ex fiera, al bosco verticale, alla nuova darsena, alla rinata vocazione milanese all'imprenditoria, tutto è stato un momento di rinascita. Milano contende a Roma, Firenze, Venezia, lo scettro di città turistica.
    Milano diventa la capitale della comunicazione digitale e nascono come funghi le nuove realtà legate al mondo dell'I.A. del Web, dei social.

    La pandemia del 2019/2020 sembra aver rallentato questo impulso ma sicuramente Milano e il suo Brand si riprenderanno prima di molte altre realtà. Lo smart working era già alle porte in molte realtà, da Febbraio 2020 molti giovani creativi hanno scoperto a causa del Covid19 la capacità di organizzare il lavoro. Milano ha messo a disposizione del digital gli strumenti per poter dialogare con i clienti, con l'Europa, con il mondo.

     

  • Rebranding: 5 regole per capire quando è giunto il momento

    Il rebranding non si può programmare ma si può prevedere.

    Il rebranding aziendale o di prodotto a volte è necessario e l'azienda e i clienti inviano segnali d'avvertimento che ci dicono che è ormai necessario. Spesso ci arrivano copiosi, ma la resistenza al cambiamento è quasi sempre in agguato. Ecco alcune regole che ci aiutano a capire quando è giunto il momento per cambiare la vs Brand identity.