Si prevede che entro il 2020 ci saranno decine di miliardi di dispositivi connessi, gli utenti internet saranno 5 miliardi e il traffico dati crescerà a un tasso del 40% ogni anno. Quali saranno gli impatti di questa rivoluzione digitale nel mondo della Business Mobility?
Ne hanno parlato ieri sera, nella splendida cornice della sede milanese di Eataly, Marco Girelli, Sales & Marketing Director di Alphabet in Italia e Alessandro Fontana, Senior Manager Digital Enterprise Strategy di EY, in occasione dell’evento Business Mobility & Digital Revolution, che ha visto tra i partecipanti fleet manager e rappresentanti di diverse realtà aziendali.
In un mondo sempre più digitalizzato, la chiave del successo dipende dalla capacità delle aziende di prendere possesso delle leve digitali, integrandole nelle strategie di business. “Il digitale impone a tutti, aziende B2B e B2C, di ripensare le proprie strategie mettendo il cliente al centro” – spiega Fontana - “Il cliente è cambiato. I collaboratori sono cambiati e con loro i bisogni delle aziende. Risulta fondamentale, quindi, poter raggiungere l’utente nel momento giusto. Nel luogo giusto. Con il messaggio giusto.”
Questo vale anche per chi, come Alphabet, si occupa di mobilità, e ha ormai chiari alcuni mega trend del settore: le auto sono sempre più connesse, tra di loro e con il resto del mondo dell’IoT; visto il trend di urbanizzazione, la mobilità ecosostenibile sarà sempre più presente con un numero elevato di veicoli elettrici. E ancora, nelle mega cities gli spostamenti saranno supportati dalla micro mobility; car sharing e ride sharing cresceranno. Ci saranno algoritmi capaci di prevedere le zone di una città nelle quali vi è maggiore probabilità di trovare un parcheggio.
La mobilità del futuro sarà sempre più digitale, connessa, sostenibile e condivisa.
“Saremo sempre più aiutati da analytics e big data che tramite APP, pianificatori di viaggi e integratori di mobilità ci aiuteranno nei nostri spostamenti.” – afferma Girelli che aggiunge – “Alphabet sta lavorando su tutti questi fronti con i suoi prodotti innovativi, da AlphaElectric ad AlphaCity e Alphabet Mobility Services, la nostra APP a supporto dei driver.”
Lanciata 3 anni fa, Alphabet Mobility Services conta oggi circa 12.000 utenti e oltre 400.000 interazioni. È best in class nel settore, non solo in Italia, grazie alle sue peculiarità:
- Funzionale: è una app operativa che supporta il Driver in tutto il customer journey, dalla consegna del veicolo alla possibilità di acquisto a fine contratto.
- User Friendly: è semplice e intuitiva.
- È perfettamente integrata con i sistemi operativi di Alphabet: consente di rispondere in real time alle richieste del Driver.
- Self Service:tutti i servizi sono disponibili 24/7 con un semplice tap, in una esperienza completamente digitale.
- Voice of Customer: survey dedicate e possibilità di assegnare un rating ai centri di assistenza la rendono anche uno strumento di ascolto attivo dei clienti, per un miglioramento continuo.
- Informazione:FAQ, news, accesso a tutti i dati contrattuali, controllo real time del percorso del carroattrezzi e monitoraggio dello stato della riparazione, assicurano un costante allineamento tra fornitore e Driver.
L’incontro è stato anche l’occasione per lanciare ufficialmente l’edizione 2017 di Alphabet & Me, il programma fedeltà che incentiva i Driver Alphabet ad adottare uno stile di guida consapevole e sostenibile e premia la corretta gestione della vettura con la possibilità di accedere ad esperienze ancora più esclusive.
Per questa nuova edizione, Alphabet ha scelto l’approccio della gamification, introducendo in un contesto aziendale quelle che sono le dinamiche proprie del gioco. Coinvolgimento, competizione e divertimento per aumentare l’engagement dei Driver: questa la ricetta del nuovo Alphabet & Me.